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Tim Burton

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*RansieDM*
view post Posted on 30/1/2010, 10:53




TIM BURTON



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Tim Burton (Burbank, 25 agosto 1958) è un regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, animatore e attore statunitense, noto per essere tra i registi di riferimento del cinema gotico, grazie anche alla creatività dei suoi film, sempre di argomento fiabesco-fantastico, ma anche incentrati su temi quali l'emarginazione e la solitudine, e per le sue capacità "visionarie".

Tra le sue collaborazioni, possono essere annoverate, tra le principali, quella con il compositore Danny Elfman per ogni sua pellicola a partire da Pee-wee's Big Adventure, eccetto Ed Wood e in Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet Street, e con l'attore statunitense Johnny Depp. Nel 2007, alla Mostra del Cinema di Venezia, ha ricevuto un Leone d'Oro alla carriera: è stato il più giovane regista della storia ad aver conseguito tale riconoscimento.

Oltre ai suoi lavori cinematografici ha anche pubblicato il libro Morte malinconica del bambino ostrica e altre storie (The Melancholy Death of Oyster Boy: and Other Stories).

Biografia
Timothy William Burton nasce nel 1958 a Burbank, perfetta cittadina tranquilla stile anni ’50 della California, non troppo distante da Hollywood, dalle sedi della Disney e della Columbia. All’età di dodici anni, tuttavia, per l’incompatibilità che sente verso i genitori, preferisce andare a vivere con la nonna. Il timido ed eccentrico Tim, dalla stravagante zazzera disordinata, non ha molti amici e, sebbene non nutra nessun tipo di particolare rancore verso Burbank (il cui luogo preferito è il cimitero, nel quale, da bambino, si reca spesso a giocare affascinato dalla sua atmosfera), trova la piccola città americana troppo monotona, troppo “normale” per i suoi gusti. Il giovane Tim mostra una portentosa vena artistica nel campo del disegno. Il cinema è l’altra sua passione: tra le sue preferenze, i film di serie B e i film horror della Hammer, piccola casa cinematografica inglese, e, principale tra i suoi idoli, l’attore Vincent Price, interprete di film basati sulle storie di Edgar Allan Poe, noto anche, in seguito, per la traccia parlata in Thriller di Michael Jackson.

Gli inizi
Grazie al suo talento, vince una borsa di studio dalla Disney che gli permette di continuare a coltivare la sua passione al California Institute of the Arts di Valencia, o Cal Arts, in California. Sarà proprio qui che incontrerà Henry Selick, futuro regista di Nightmare Before Christmas, con il quale darà vita da subito ad una grande amicizia e ad un forte sodalizio lavorativo. Diventa così, dopo tre anni, apprendista animatore negli studi della Disney. Tra i primi lavori in questa veste vi è The Lord of the Ring di Ralph Bakshi, per il quale non figura nei crediti, ed il lungometraggio The Fox and the Hound (Red e Toby nemiciamici), del 1981, ben lontano dalle sue idee creative e dalle sue atmosfere. Burton non è soddisfatto né contento del lavoro che svolge alla Disney: è in questi anni, tuttavia, che mettono radici alcuni dei bozzetti per i suoi futuri capolavori, tra cui gli scheletri di Nightmare Before Christmas (ispirati alle opere del pittore Edward Burra), scheletri che erano diventati quasi un'ossessione.

I primi cortometraggi
Nel 1982 Burton dà vita al suo primo cortometraggio in veste di regista: si tratta di Vincent, un lavoro di circa cinque minuti realizzato in bianco e nero con la tecnica dello stop motion, narrante la storia di un ragazzino che fantastica su avventure horror e sul suo mito, Vincent Price, che, inoltre, è colui che presta la voce narrante (e unica) al corto. La storia è marcatamente autobiografica, Vincent Malloy, con la sua passione per le storie horror, Edgar Allan Poe e, soprattutto, Price, altri non è che Burton bambino. Il film è realizzato con la collaborazione di Rick Heinrichs[8], artista che collaborerà ancora altre volte con Burton, conosciuto da Tim durante la permanenza alla Disney. Sebbene la casa produttrice non apprezzi particolarmente il lavoro, il corto viene invece apprezzato dalla critica, vincendo due premi al Chicago Film Festival ed uno al Festival di Animazione di Annecy nel 1983.

Lo stesso anno, Burton dirige il suo primo live-action per la televisione: si tratta della celebre fiaba dei fratelli Grimm Hansel and Gretel, in una versione giapponese, con una lotta kung-fu ingaggiata dai fratellini contro la strega ma che, trasmessa durante la sera di Halloween, non riscuote molta visibilità, venendo tuttavia proiettato nel 2009 al Museum Of Modern Art di New York.

Il successivo corto girato da Tim Burton è Frankenweenie (Franken – Frankenstein e weenie – sfigato), del 1984, nel quale il regista californiano riprende il mito dell’inventore Victor Frankenstein di Mary Shelley (precisamente nella versione del film La moglie di Frankenstein di James Whale) e lo trasforma in un bambino che ricostruisce il suo cagnolino Sparky con cuciture e marchingegni elettronici, morto dopo un incidente. Nel corto è presente anche una giovanissima Sofia Coppola, seppur in un ruolo secondario. Il film, in bianco e nero, ottiene scarso successo, data la censura da parte della Disney per un pubblico inferiore all’età di quattordici anni, segnando la definitiva (e momentanea) rottura del cinesta californiano con la casa Disney.

I primi lungometraggi
Seppur non apprezzato largamente da pubblico e casa produttrice, Frankenweenie capita sotto gli occhi dell’attore Paul Reubens, interprete da tempo del popolare personaggio Pee-wee Herman di una fortunata serie televisiva per ragazzi, Pee Wee's Playhouse, che sceglie Burton come regista per la versione cinematografica sulle avventure dello strambo personaggio, Pee-wee's Big Adventure (1985), alla quale viene assegnato un budget di 7 milioni di dollari. Tim Burton era da tempo un fan degli Oingo Boingo, eccentrico gruppo jazz-pop-rock americano, del quale faceva parte il cantautore e compositore autodidatta Danny Elfman. E’ a lui che Burton affida la colonna sonora del suo primo lungometraggio. Quella con Elfman è la nascita di un fruttuoso e storico sodalizio, interrotto solo in Ed Wood e Sweeney Todd per divergenze tecniche.

Dopo aver diretto un episodio delle serie TV Alfred Hitchcock Presenta e di Faerie Tale Theatre, di cui Shelley Duvall, attrice in Frankenweenie era co-produttrice), Burton prende le redini di un nuovo importante progetto: Beetlejuice - Spiritello porcello (Beetlejuice) del 1988, una macabra commedia fantasy/horror che narra la vicenda di una giovane coppia di novelli sposi che, appena morti, continua a vivere da fantasma nella sua casa nel New England fin quando una famiglia viene a invadere la loro tranquillità. Tra il desiderio di scacciarli, si innesta l’affetto che i due sposini (Alec Baldwin e Geena Davis) nutrono per Lydia, interpretata da Winona Ryder, la giovane figlia dei coinquilini, ossessionata dalla morte e dall’horror. Con la sceneggiatura di Michael McDowell, già collaboratore di Burton nell'episodio televisivo The Jar e Michael Keaton nella parte di “Betelgeuse" (il titolo significa "succo di scarafaggio"), il volgare esorcista incaricato di spedire via gli umani, il film vince il premo Oscar come Miglior Trucco. Con un basso budget e tempi di realizzazione quasi lampo, il film riceve un ottimo successo di bottegino e diventa, nel 1989, una serie televisiva intitolata In che mondo stai Beetlejuice? (Beetlejuice) di cui Burton è produttore esecutivo.

Il successo di Batman
L’abilità di Burton nel realizzare grandi successi con un basso budget fa sì che gli venga affidato un grosso progetto, ovvero la trasposizione cinematografica di Batman (1989), celebre fumetto che narra le avventure di un ingegnoso, ma non sovrumano, uomo travestito da pipistrello in cerca di giustizia, per la realizzazione del quale viene messo a servizio del cineasta californiano un corposo budget. Tuttavia, Burton si scontra ripetutamente con i produttori, Jon Peters e Peter Guber, principale causa la scelta del cast. Burton è infatti fermamente deciso ad affidare il ruolo principale a Michael Keaton, già suo collaboratore in Beetlejuice, nonostante l’attore non possieda un fisico particolarmente adatto al ruolo, non abbia esperienza con i film d’azione e sia noto come attore comico. A completare il cast ci sono Jack Nicholson nella parte di Joker, il cattivo dal volto sfigurato, e Kim Basinger. L'operazione si rivela gradita al pubblico, anche a quello composto da appassionati del fumetto originale, che rimangono soddisfatti della pellicola. Parte delle canzoni che fanno da colonna sonora sono del cantante Prince.

Edward Mani di Forbice e il ritorno di Batman
E’ il 1990 quando Burton, per la prima volta, scrive la sua prima sceneggiatura, insieme a Caroline Thompson (che sarà anche co-produttrice), per un lungometraggio da lui diretto: si tratta di Edward Mani di Forbice (Edward ScissorHands), commovente fiaba malinconica e dark ispirata agli schizzi del protagonista che Burton scarabocchia sin dal liceo . Al fianco di Winona Ryder, già attrice in Beetlejuice, Burton pone, nel ruolo di protagonista, un’allora esordiente e inquieto giovane, costretto nella parte di idolo per le teen ager per il ruolo nella serie TV 21 Jump Street, ovvero Johnny Depp. Data la sua grande espressività, Burton lo postpone a ben più noti attori: la collaborazione tra i due, considerati l’uno l’alter-ego dell’altro, porta alla nascita di un sodalizio che farà nascere, al giorno d'oggi, ben sette film insieme. Il giovane Depp è Edward, creazione di un inventore (interpretato da Vincent Price, la quale partecipazione sarà l’ultima ad un film prima della sua morte), la cui peculiarità, oltre l’aspetto dark e la chioma ribelle (simile a quella di Burton, considerato sia da Depp che da Price “il vero Edward”), sono le forbici che ha al posto delle mani, a causa della morte del suo creatore prima del compimento dell’opera.

Tuttavia, visto il successo di Batman, la Warner Bros. pressa Burton per un sequel. Il regista accetta, ma alla condizione che gli venga affidato il controllo totale. Michael Keaton veste nuovamente il costume da uomo pipistrello, mentre nel ruolo di cattivi compaiono Danny DeVito (Il Pinguino), Michelle Pfeiffer (Catwoman) e Christopher Walken (Max Shreck, crudele capitalista). Batman - Il ritorno (Batman Returns), del 1992, data la sua poca inerenza al fumetto di riferimento e scene troppo oscure ed erotiche, ottiene un buon successo ma non come il primo, sebbene il tocco personale e metaforico di Burton sia inconfutabile. La storia, più che su Batman, viene incentrata sui cattivi, specialmente su Il Pinguino, di cui vengono riprese scene di storia personale e che, anziché da un semplice frac, prende il suo nome dalle mani a forma di pinne di pinguino. In seguito, Burton parteciperà anche alla stesura preliminare del terzo episodio della saga, Batman Forever, la cui regia sarà affidata all’amico Joel Schumacher.

Anni '90
L’anno seguente (1993), Tim Burton scrive e produce The Nightmare Before Christmas che, tuttavia, non dirige, causa il contratto con la Waner per Batman Returns. La regia del film è affidata a Henry Selick, mentre le sceneggiatura è opera ancora una volta di Michael McDowell e Caroline Thompson. In stop-motion, con l’ottima colonna sonora di Danny Elfman, il film, l’avventura di Jack Skellington (doppiato in italiano da Renato Zero), uno scheletro di Halloweentown incuriosito dal Natale, riceve un notevole successo di critica e incassi (50 milioni di dollari). Nel 1996, Burton e Selick torneranno insieme per James e la pesca gigante (James and the giant peach), un musical fantasy ispirato al libro di Roald Dahl. Con Richard Dreyfuss e Susan Sarandon nel cast e Randy Newman alla colonna sonora, il film sarà largamente apprezzato dalla critica, ricevendo una nomination agli Oscar come Miglior Musica.

Ed Wood (1994) è una biografia su Edward D. Wood Jr., regista degli anni ’50 etichettato come “il peggior regista di tutti i tempi”. Con Johnny Depp nel ruolo protagonista e Martin Landau nei panni di Bela Lugosi, il celebre interprete di Dracula, amico di Wood (per il quale ruolo riceve un Academy Award come Miglior Attore Non Protagonista), il film vuole essere un omaggio a un uomo particolarmente positivo e ottimista nonostante la scarsità del suo lavoro e ai cui film, nonostante tutto, Burton era molto legato. La colonna sonora anziché a Elfman viene affidata ad Howard Shore. Pur non immediato, Ed Wood riscuote in seguito un discreto successo, riesumando l’interesse per l’omonimo regista.

Fine anni '90
Mars Attacks! (1996), il nuovo lavoro in cui Burton ritrova la collaborazione di Elfman, prende spunto dalle didascalie di una popolare raccolta di figurine di fantascienza. Nonostante un cast di altissimo livello, composto da Jack Nicholson, Pierce Brosnan, Michael J. Fox, Sarah Jessica Parker, Natalie Portman, Lukas Haas, Glenn Close, Martin Short e Rod Steiger, il film riceve critiche discordanti tra loro, ma ottiene un buon successo all’estero. Incentrata su una minaccia aliena che sta per abbattersi sulla terra, il film cela un parodistico ed ironico attacco alla politica e alla società americane. E’ sempre lo stesso anno quando Burton pubblica The Melancholy Death of Oyster Boy: & Other Stories (Morte malinconica del bambino ostrica e altre storie), una raccolta di versi (tradotti in italiano da Nico Orengo) che racconta le tristi storie di bambini molto simili a Edward Mani di Forbice, quindi deformati, tra cui il Bambino Ostrica, divorato dal padre di notte per aumentare la potenza sessuale.

Il mistero di Sleepy Hollow (Sleepy Hollow) del 1999, è basato sul famoso romanzo americano di Washington Irving, prediletto da Burton ai tempi delle elementari e tuttora considerato uno dei più significativi della letteratura americana. Johnny Depp ancora una volta torna nell’opera di Burton interpretando Ichabod Crane, qui un detective anziché un maestro elementare come nel racconto originale. Con la precisa volontà di omaggiare i vecchi film horror della Hammer Film Productions che hanno segnato la sua infanzia, Burton recluta Christopher Lee per la parte del Borgomastro, e, per il ruolo da co-protagonista, sceglie Christina Ricci, nonché, in ruoli minori, già frequenti collaboratori come Michael Gough, Jeffrey Jones, Christopher Walken, Martin Landau e l'allora fidanzata Lisa Marie. Apprezzato dalla critica anche per la colonna sonora di Elfman, in stile spiccatamente gotico, il film, successo al botteghino, riceve svariati nomination e premi, tra quelli quello Oscar come Miglior Scenografia.

Il pianeta delle scimmie e Big Fish
Il pianeta delle scimmie (Planet of the Apes), del 2001, proveniente da un romanzo e da un primo adattamento cinematografico del 1968, riceve critiche discordanti e viene considerato decisamente inferiore al primo di cui doveva essere solo un remake, cosa che Burton non fa. Il film, un’apocalittica storia su come, un giorno, le scimmie avrebbero governato la terra e l’uomo sarebbe stato loro subordinato, nonostante sia inusuale per lo stile di Burton e il finale sia diverso da quello originale, ottiene un ottimo successo commerciale. Sul set Burton conosce l’attrice britannica Helena Bonham Carter, interprete di Ari, un’intelligentissima scimmia e probabile scelta amorosa del protagonista, che diverrà la sua compagna e collaboratrice in tutti i suoi film successivi.

Nel 2003, Burton dirige Big Fish - Le storie di una vita incredibile (Big Fish), basato sul romanzo molto particolare di Daniel Wallace, Big Fish: A Novel of Mythic Proportions. La storia è quella di Edward Bloom (interpretato nella sua veste giovane da Ewan McGregor e in quella anziana da Albert Finney), un uomo famoso per i racconti delle straordinarie avventure avute durante la sua vita. Con Helena Bonham Carter nel ruolo di Jenny e in quello della Strega e Danny DeVito in quello del direttore del circo, Big Fish conquista quattro nomination al Golden Globe nonché una all’Academy Award come Miglior Colonna Sonora (sempre di Danny Elfman).

La Fabbrica di Cioccolato e La Sposa Cadavere
La fabbrica di cioccolato (Charlie and the Chocolate Factory), del 2005, adattamento del famoso libro per bambini di Roald Dahl, già trasposto al cinema nel 1971 (Willy Wonka & the Chocolate Factory ) da Mel Stuart, presenta alcune divergenze con quest’ultimo e con la storia di base, come l’idea di dare a Willy Wonka, il protagonista, un passato tramite flashback (già adoperati in Edward Mani di Forbice). Burton si avvale ancora dellormai storica collaborazione di Johnny Depp, nel ruolo dell’eccentrico cioccolatiere, nonché di Helena Bonham Carter, la mamma di Charlie (interpretato da Freddie Highmore) e di Christopher Lee nel ruolo del padre di Wonka. Il film, nel quale Burton è costretto a utilizzare effetti speciali in post-produzione (la riduzione dell'Oompa-Loompa Depp Roy), presenta molti riferimenti a film di Burton (la tosatura delle pecore rosa, come i maglioni d'angola che Ed Wood non indossava che in privato) e non, come il monolite di 2001: Odissea nello spazio, per l'occasione trasformato in tavoletta di cioccolata. Il film viene nominato agli Oscar come Miglior Costume, opera dell’italiana Gabriella Pescucci.

In contemporanea a La fabbrica di cioccolato Burton presenta La sposa cadavere (Corpse Bride), lungometraggio in stop-motion da lui ideato (basandosi su una leggenda ebreo/russa) e diretto, insieme a Mike Johnson. La storia, che rispecchia perfettamente lo stile e le atmosfere di Burton, con le voci di Johnny Depp per Victor (in italiano quella di Fabio Boccanera) e Helena Bonham Carter per Emily, la sposa cadavere (Claudia Razzi), è un altalenante scambio tra luci e ombre, tra il tetro mondo dei vivi e quello spassoso dei morti. La sposa cadavere riceve una nomination all'Oscar come Miglior Lungometraggio d’Animazione.

Opere recenti
Nel 2007 la DreamWorks/Warner Bros. produce un’opera che Burton aveva in mente di realizzare da molto tempo, e per la quale il regista californiano riceve un National Board of Review Award come Miglior Regista e una nomination al Golden Globe come Miglior Regista: si tratta di Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet Street (Sweeney Todd: The demon barber of Fleet Street), un’opera basata sul popolare musical di Broadway di Stephen Sondheim (di cui Burton riprende la colonna sonora e le parti canore). Johnny Depp, nel ruolo di Sweeney Todd, un diabolico e sanguinario barbiere in cerca di vendetta, riceve una nomination all’Oscar come Miglior Attore e vince il Golden Globe come Miglior Attore in un Musical o Commedia, nonché al 2008 MTV Awards il premio come Miglior Cattivo. Helena Bonham Carter, nel ruolo della folle fornaia Mrs. Lovett, insieme a una nomination al Golden Globe, vince un Evening Standard British Film Award. Il musical riceve inoltre un Oscar come Miglior Scenografia, di Dante Ferretti.

Alla Mostra del Cinema di Venezia 2007, Burton riceve il Leone d'Oro alla carriera, statuetta che gli è stata consegnata, non a caso, direttamente dalle mani di Johnny Depp, più che suo collaboratore, ormai, intimo amico: Burton è stato il regista più giovane ad aver ricevuto questo premio. "Meglio un leone d'oro che un uomo nudo con una spada in mano", durante la conferenza stampa tenutasi la mattina del 5 settembre, a Venezia, durante la mostra, queste sono state le parole ironiche del regista statunitense, che si è detto estremamente felice per questo riconoscimento internazionale, snobbando la più famigerata statuetta d'oro, che alcuni giornalisti gli hanno prontamente ricordato e che non è riuscito mai ad aggiudicarsi fino ad.

Burton torna a lavorare per la Disney con il suo prossimo lungometraggio, nel quale adopera, per la prima volta, il 3D, in uscita in America e in Italia nel marzo 2010: si tratta di Alice in Wonderland, celebre fiaba tratta dal romanzo atipico di Lewis Carroll al quale la sceneggiatrice Linda Woolvert, pur rispettando ambientazioni e personaggi, ha apportato diversi cambiamenti: Alice, interpretata dall’australiana Mia Wasikowska, dodici anni dopo la sua avventura a Wonderland, mentre è ad una festa, segue il Coniglio Bianco giù per la tana e torna nel Paese delle Meraviglie. Con Johnny Depp nel ruolo del Cappellaio Matto, Helena Bonham Carter in quello della Regina Rossa e Anne Hathaway in quello della Regina Bianca, Alice in Wonderland, girato nel 2008 nel sudest di Cornwell per le scene live-action e poi ultimato in post-produzione con l’aggiunta di effetti speciali, riporta l’idea del regista di volere dare al celebre racconto un impatto emotivo che, prima di allora, non ha mai trovato nelle altre trasposizioni del suddetto racconto.

Dal 22 Novembre 2009 al 26 Aprile 2010, inoltre, al MoMA di New York Burton allestice una mostra di tutti I disegni, fotografie, bozzetti e costumi da lui realizzati nel corso della sua carriera.

Vita privata
Tim Burton è stato sposato con un’attrice tedesca per quattro anni, poi ha vissuto con Lisa Marie, attrice e modella, presente in alcuni dei suoi film. Nel 2001, sul set de Il pianeta delle scimmie, Burton conosce Helena Bonham Carter, sua attuale compagna, con la quale ha due figli: Billy Ray, nato nel 2003, e Nell, nata nel 2007. Da sempre anticonformista e restio alla vita Hollywoodiana, Burton non vi si reca che per lavoro, mentre con la sua famiglia vive a Londra.

Filmografia

Regista:

Lungometraggi

* Pee-wee's Big Adventure (1985)
* Beetlejuice - Spiritello porcello (1988)
* Batman (1989)
* Edward mani di forbice (1990)
* Batman - Il ritorno (1992)
* Ed Wood (1994)
* Mars Attacks! (1996)
* Il mistero di Sleepy Hollow (1999)
* Planet of the Apes - Il pianeta delle scimmie (2001)
* Big Fish - Le storie di una vita incredibile (2003)
* La sposa cadavere (2005)
* La fabbrica di cioccolato (2005)
* Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet Street (2007)
* Alice in Wonderland (2010) (in post-produzione)
* Frankenweenie (2011) (in pre-produzione)
* Dark Shadows (2012) (annunciato)

Altro

* The Island of Doctor Agor (1971) - Cortometraggio d'Animazione
* Houdini (?) - Cortometraggio[21]
* Doctor of Doom (1979) - Cortometraggio
* Stalk of the Celery (1979) - Cortometraggio d'Animazione
* Hansel and Gretel (1982) - Mediometraggio
* Luau (1982) - Cortometraggio
* Vincent (1982) - Cortometraggio d'Animazione
* The Flying Saucers and Me (1983) - Cortometraggio rimasto incompiuto
* Frankenweenie (1984) - Cortometraggio
* Il vaso (dai Nuovi Alfred Hitchcock Presenta - 1986) - Episodio di una serie tv
* Aladino e la Lampada Magica (Nel Regno delle Fiabe - 1986) - Episodio di una serie tv
* Hollywood Gum (1998) - spot televisivo
* The World of Stainboy (2000) - Serie Animata
* Mannequin (2000) - spot televisivo
* Kung Fu (2000) - spot televisivo
* Bones (2006) - Videoclip musicale

Produttore

* The Island of Doctor Agor (1971) - Produttore
* Stalk of the Celery (1979) - Produttore
* Luau (1982) - Produttore
* Beetlejuice (serie tv) (1989) - Produttore esecutivo
* Edward mani di forbice (1990) - Produttore
* Batman - Il ritorno (1992) - Produttore
* Family Dog (serie tv) (1993) - Produttore esecutivo
* Nightmare Before Christmas (1993) - Produttore
* Crociera fuori programma (1994) - Produttore
* Ed Wood (1994) - Produttore
* Cabin Boy (1994) - Produttore
* Batman Forever (1995) - Produttore
* James e la pesca gigante (1996) - Produttore
* Mars Attacks! (1996) - Produttore
* The World of Stainboy (2000) - Produttore esecutivo
* Lost in Oz (film tv) (2001) - Produttore esecutivo
* La sposa cadavere (2005) - Produttore
* 9 (2009) - Produttore
* Alice in Wonderland (2010) - Produttore
* 1984 (2010) - Produttore

Sceneggiatore

* The Island of Doctor Agor (1971)
* Stalk of the Celery (1979)
* Doctor of Doom (1979)
* Vincent (1982)
* Luau (1982)
* Hansel and Gretel (film tv) (1982)
* The Flying Saucers and Me (1983)
* Frankenweenie (1984)
* Beetlejuice (1988)
* In che mondo stai Beetlejuice? (serie tv) (1989)
* Edward mani di forbice (1990)
* Nightmare Before Christmas (1993)
* The World of Stainboy (2000)
* Lost in Oz (film tv) (2001)
* Point Blank (serie tv) (2002)

Animatore

* The Island of Doctor Agor (1971)
* Il Signore degli Anelli (1978)
* Stalk of the Celery (1979)
* Tron (1982)
* Red e Toby - Nemiciamici (1981)
* Taron e la pentola magica (1985)
* Family Dog (1987)
* Amazing Stories (episodio 1) (1987)

Attore

* The Island of Doctor Agor (1971) - doppiatore
* Houdini (?) - Harry Houdini
* Doctor of Doom (1979) - lo scienziato
* Stalk of the Celery (1979) - doppiatore
* Luau (1982) - Essere supremo/Mortie
* Pee-wee's Big Adventure (1985) - Un teppista nel viale
* Singles - L'amore è un gioco (1992) - Brian
* How the Grinch Stole Christmas! - Special Edition (1994) - Intervistatore
* Hoffa: santo o mafioso? (1996) - Cadavere (cameo)
 
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PandemoniumLowe
view post Posted on 30/1/2010, 11:03




Uno dei migliori registi esistenti.... un pazzo... un genio!!!!!! :*Chris_performance*:
 
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*RansieDM*
view post Posted on 30/1/2010, 11:14




Lo AMO!!!! Io credo che sia il regista più geniale in circolazione! Ho iniziato a conoscerlo con Edward Mani di forbice..un film a cui sono molto affezionata. Da bambina me ne sono completamente innamorata..poi con Nightmare Before Christmas è stato proprio amore!! Col tempo ho scoperto che anche Batman è stato diretto da lui ed ho recuperato altri suoi film.

Poi ho visto Big Fish...un vero e proprio capolavoro!!!! Da allora mi sono detta..non devo più perdermi nessun suo film! E così è stato! :D

Ora una news recente:

Tim Burton Presidente di Giuria a Cannes
Tim Burton sarà il Presidente della Giuria della prossima edizione del Festival di Cannes, che si svolgerà dal 12 al 23 maggio prossimi.

Accettando l’invito il regista dell’imminente Alice in Wonderland ha dichiarato: “dopo aver trascorso la mia vita vedendo film in serie e maratone horror di 48 ore filate, sono finalmente pronto per tutto questo. È un grande onore e non vedo l’ora di vedere, con i miei colleghi giurati, grandi film da tutto il mondo. Quando pensi a Cannes, pensi al cinema mondiale, e siccome i film sono sempre stati come sogni per me, si tratta di un sogno che diventa realtà”.

L’ultimo film diretto da Burton, Alice in Wonderland, uscirà nelle sale italiane il prossimo 3 marzo.
 
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PandemoniumLowe
view post Posted on 30/1/2010, 11:16




Bene bene, un giurato d'onore!!!!!! ;)

Non vedo l'ora di vedere il film!
 
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*RansieDM*
view post Posted on 20/3/2010, 15:26




Burton e "La Famiglia Addams" in 3d
Nuovo progetto per l'eccentrico regista

Mentre gode per il grande successo che sta ottenendo ai boxoffice di tutto il mondo con "Alice in Wonderland", Tim Burton è un vulcano di idee e pensa già ai prossimi progetti. Annunciato "Maleficent" - incentrato sulla strega de "La bella addormentata nel bosco" - è la volta de "La Famiglia Addams". Secondo quanto riporta Deadline New York, il regista vorrebbe realizzare il film in stop-motion 3d.

"Alice in Wonderland", intanto, ad oggi ha incassato 442 milioni di dollari a fronte di un budget di 200 milioni. Forte di questi numeri Tim Burton aggiunge un'ulteriore voce alla già stracolma agenda. Il progetto de "La Famiglia Addams" si ispira all'omonima striscia a fumetti ideata da Charles Addams negli anni 30, poi diventata celebre grazie alla serie tv e ai vari adattamenti cinematografici.

Ma non è tutto. Previsto per il 2011 l'arrivo nelle sale di "Frankenweenie", opera già in pre-produzione, e poi sarà la volta di "Dark Shadows". Il regista sarà anche impegnato come presidente della giura del prossimo Festival di Cannes, in programma dal 12 al 23 maggio.
 
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PandemoniumLowe
view post Posted on 22/3/2010, 21:01




Bene, bene... nn vedo già l'ora!!!!!!!!!!! :woot:
 
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DM_forever
view post Posted on 23/3/2010, 15:11




Ok... ho forti sospetti che Burton si droghi... Ma quante cose insieme fa? :lol:
Comunque... CAN'T WAIT! :woot:
 
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*RansieDM*
view post Posted on 23/3/2010, 21:05




Me sa che lui non ha bisogno di certe sostanze...è pazzo di suo!! :lol: :lol: :lol:

Molto curiosa per il progetto sulla Famiglia Addams...potrà sfogare tutti i pensieri più macabri che ha nella sua testa! :P
 
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*RansieDM*
view post Posted on 19/7/2010, 12:01




Tim Burton gira a gennaio Dark Shadows

Se tutto andrà secondo i piani, partiranno in gennaio le riprese di Dark Shadows, il nuovo film della coppia Tim Burton / Johnny Depp che adatterà per il grande schermo l'omonima serie tv degli anni Sessanta, sorta di soap opera in chiave gotica ed orrorifica.

Il copione del film, scritto da John August, è stato passato di recente a Seth Grahame-Smith - lo scrittore di quel "Orgoglio e pregiudizio e Zombie" che sta per diventare un film interpretato da Natalie Portman e di "Abe Lincoln: Vampire Hunter" che adatterà invece Timur Bekmambetov" - che lo ha revisionato e rivisto.

A questo punto pare che altri annunciati progetti di Burton, come Maleficient o Monsterpocalypse, o la versione animata de La famiglia Addams, siano destinati ad attendere.

FONTE: comingsoon
 
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8 replies since 30/1/2010, 10:53   92 views
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